martedì 30 novembre 2010

Camminando sul cuore...all'indietro...per essere felici

Ho chiamato l'ascensore voltandomi per l'ultima volta verso la porta di quella che avrebbe dovuto essere la mia casa...all'improvviso è come se fossi andata a trovare qualcuno e quella non fosse altro che una porta qualsiasi, di una casa qualsiasi, con dentro persone qualsiasi che probabilmente non avrei più rivisto...ma siamo noi i Qualsiasi. Con un semplice gesto ho continuato a camminare...anche sul cuore, all'indietro, per cancellare i fatti nel tempo...ma il tempo continua a corrermi dietro, allora io accelero...forse un giorno scoprirò di essere riuscita a fargli perdere le mie tracce e mi ritroverò con un immenso scatolone, proprio come ora, e guardandoci dentro troverò una sfera con dentro i Qualsiasi come me che si affannano a scappare dal tempo...ma nel frattempo sarò cresciuta ancora, con in mano un altro scatolone, con dentro una Qualsiasi che tiene tra le braccia una scatola uguale alla mia. Il tempo è sempre troppo poco...così ci ritroviamo tutti dei giganti con le nostre scatole con dentro i nostri piccoli sogni in costruzione a guardarci in faccia senza parlare...
...questo è il tempo per affacciarci alla finestra dell'universo e buttare al nulla i sogni oppure trasformarli in una realtà che sia piacevolmente vivibile. Credi, realizza e continua a camminare senza mai fermarti, qualunque cosa accada, se serve anche sul cuore, se serve anche all'indietro...se serve anche con uno scatolone, lasciando che il tempo si consumi da se...tanto passerebbe comunque, tanto vale essere felici.

5 commenti:

FrammentAria ha detto...

il Tempo, un recipiente che non si riempie mai, elastico come una gomma, si restringe quando sembra troppo, si dilata quando sembra troppo poco, ci ingoia e ci risputa fuori, insieme ai ricordi persi e a quelli impressi. Si tinge di nostalgia quello andato, e di attesa quello a venire. Solo ora, adesso è trasparente, invisibile, un gradino su cui inciampare. oppure da scendere (ricordavo ci fosse!) o da scendere (chissà se c'è).
Tanto vale essere felici, sì.

UIFPW08 ha detto...

Forti sono i sacrifici che la vita regala, forti sono i giorni che passeranno. La felicità ha posto nel cuore e di questa ne ho sempre fatto una ragione.
Si forte Nicole.
Un bacio
Maurizio

Alias ha detto...

Grazie per il commento Frammentaria. Per riuscire ad essere più serena nei confronti del tempo ho imparato che non bisogna darli troppa importanza, altrimenti finiremmo per angosciarci per ogni giorno vissuto come se per ognuno di quest'ultimo ci avessero tolto un anno di vita...Un abbraccio

Alias ha detto...

Forte...sempre, spero, forse...ci proverò...promesso.Ricambio il bacio. Ciao Maurizio!

BadRobot ha detto...

Non é facile orientarsi...
Si può ragionare...
Si può pensare...
Si può condividere una direzione...
Ma niente può assicurarti
che la direzione é quella giusta!(8/2/2010)
Ma quando é il momento di chiudere una porta ...perché sono 1000 le ragioni per cambiare decisamente direzione ...si controlla che tutti i nostri amori siano presenti nella scatola del cuore e si riparte! In bocca al lupo giovane Alias.