domenica 5 dicembre 2010

Rapita

Come il moto di una tempesta
che agita il mare
Come il correre sulla neve e
sentire solo il passo
il respiro
Come l'eco delle note di un piano
che danzano in una sala vuota...
Guardo la meraviglia di un viso dipinto
con la passione di chi ama i particolari
e non li lascia fuggire al suo sguardo
In ogni tela vi è il suo pittore,
i suoi colori e la mano, tesa,
verso il visitatore come per rapirlo
col fascino della bellezza,
eterna,
impressa,
per sempre...
Terminato il suo lavoro
si volta e se ne va
verso il mondo che s'è disegnato tutt'intorno e tu...
affascinato, stregato, trafitto al cuore da tanta bellezza
rimani...ancora e ancora...
fino a sentirti mancare

2 commenti:

UIFPW08 ha detto...

Ho mescolato forse dei colori tenui, ho preso forse i pennelli sottili, ho certo cercato nel sorriso di dipingere la malinconia in allegria, ho messo su forse un pò di blu dove cielo non esisteva piu. forse ho lasciato lontano il pianto, ma ho creduto che la tristezza potesse trasformarsi in bellezza, ho creduto di aver dipinto un sogno che non so finire.

FrammentAria ha detto...

rapita dai tuoi stessi occhi, in grado di cogliere i particolari d'un mondo colmo di bellezza.
un sorriso :)